giovedì 5 maggio 2011

Marina Militare



 Marina Militare

La Marina Militare costituisce una delle quattro forze armate della Repubblica Italiana, insieme a Esercito Italiano, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri: ad essa sono affidati il controllo e la condotta delle operazioni navali nelle acque territoriali ed internazionali.
La sua storia inizia nel 1946 dopo la seconda guerra mondiale con la nascita della Repubblica, ereditando la struttura della Regia Marina e quelle unità navali che le condizioni armistiziali e del trattato di pace lasciavano all'Italia. Dopo una espansione dovuta anche alla cessione da parte degli Stati Uniti d'America di alcune unità navali e ad un programma di costruzioni noto come "legge navale", necessario per far fronte alla minaccia proveniente dal Patto di Varsavia, a partire dalla fine del XX secolo è stato attuato un programma di ridimensionamento dovuto alla rivalutazione dei compiti della forza armata.
La sua missione, inizialmente all'interno della NATO e successivamente anche dell'Unione europea, consiste nel mantenimento di una continua e credibile presenza nell'area mediterranea, nel controllo dei mari italiani con dispositivi aeronavali e relativo supporto terrestre, nella cooperazione con le forze navali alleate, nel mantenimento di una forza di superficie e di una forza subacquea in grado di operare autonomamente garantendosi una protezione da offese aeree, di superficie e subacquee, cui affiancare una componente anfibia in grado di svolgere limitate operazioni.
In base alle nuove esigenze di bilancio imposte dall'abolizione del servizio di leva, nel 2006 la Marina comprendeva un organico massimo di 37.423 persone, ma che nell'adeguamento progressivo al limite per le tre forze armate di 190.000 unità (esclusi i Carabinieri) fissava la consistenza a 33.577 unità.

Organigramma della Marina Militare

A tutto il 2011, flotta della Marina Militare si compone di 70 unità principali:
  • 1 Portaerei VSTOL;
  • 1 portaeromobili STOVL;
  • 4 cacciatorpediniere lanciamissili;
  • 8 fregate;
  • 4 pattugliatori di squadra;
  • 8 corvette;
  • 6 Sottomarini (4 della classe Sauro e 2 della classe Todaro
  • 4 pattugliatori d'altura, classificati come Nuove Unità Minori Combattenti;
  • 6 pattugliatori OPV (Offshore Patrol Vessels) (4 classe Cassiopea I e 2 Classe Cassiopea II);
  • 4 pattugliatori costieri;
  • 3 navi d'assalto anfibio;
  • 3 navi rifornimento di squadra;
  • 1 unità supporto polivalente;
  • 12 Cacciamine.

Forza da sbarco e forze speciali


Il Reggimento "San Marco" è un'unità militare di fucilieri di marina in forza alla Marina Militare Italiana. Costituisce, insieme al Reggimento Lagunari "Serenissima", in forza all'Esercito Italiano, la componente anfibia delle Forze Armate Italiane.
Per la loro divisa e le tipologie di impiego, questo reparto potrebbe essere erroneamente definito in forza all'Esercito: in realtà il Battaglione San Marco non ha mai fatto parte dell'Esercito ed è appunto una delle più gloriose unità della Marina Militare oggi e lo fu della Regia Marina ieri. Il loro motto fu adottato anche dai Royal Marines.
Nel corso dei decenni gli uomini del San Marco sono stati di volta in volta organizzati come Battaglione, Reggimento o Brigata.



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